Il Cantastorie on line

Fogli volanti

Fogli volanti, canzonieri e cartelloni costituiscono una fondamentale componente dello spettacolo di piazza dei cantastorie, necessaria per proporre la loro arte.

I fatti di cronaca, le canzonette, le parodie, le zirudelle hanno avuto, nel corso dei secoli, utilizzando diverse forme di stampa, una puntuale e capillare diffusione attraverso migliaia di colorati fogli volanti, di canzonieri illustrati, di libretti e di cartelloni, quest’ultimi utilizzati soprattutto dai cantastorie siciliani per presentare i loro lunghi componimenti.

Un’analisi di questo aspetto dell’editoria popolare permette anche una rassegna dei fatti di cronaca, degli eventi che, in misura più o meno notevole, hanno caratterizzato la storia del nostro Paese.

Nello stesso tempo appare evidente come il progressivo e massiccio avvento dei mass media e, in particolare, all’inizio degli anni Settanta, la diffusione dei dischi 45 giri e poi delle musicassette, abbiano provocato l’abbandono di questo modo di proporre il repertorio dei cantastorie. Gli anni dal 1930 al 1960 del secolo scorso rappresentano il periodo più intenso della produzione letteraria dei cantastorie e, insieme, dell’editoria popolare ad essa collegata.